Iniziano ad apparire sui banchi dei mercati i primi legumi freschi di stagione, in particolare oggi ti parlo dei piselli, e ti lascio la ricetta dei miei gnocchi di piselli.
Un legume estremamente versatile, di cui è commestibile anche il baccello, ad esempio al vapore, poi frullato e spalmato sul pane brusco con un tocco d’aglio e scaglie di Parmigiano Reggiano. Non mi dilungo nella descrizione di proprietà, vitamine e minerali, probabilmente già òe conosci.
Si può dire che questa ricetta rientra nel mood del momento, in cui i legumi la fanno da padrone, ingrediente principale per ricette proteiche, io in questo caso utilizzo piselli freschi, ma nulla vieta l’utilizzo della farina di piselli, ormai reperibile facilmente in commercio.
Ingredienti per 4 persone:
- 400 gr di piselli (sbucciati)
- 300 gr di farina 0
- 200 gr di patate
- 100 gr di mortadella (tagliata spessa)
- 150 di stracciatella di burrata
- Olio evo
- Uovo 1
- Granella di pistacchi
- Pepe nero
- Sale
Procedimento per gli gnocchi di piselli:
Sbuccia i piselli e le patate, taglia queste ultime a pezzi, fai cuocere entrambi a vapore per 15 minuti aggiustando di sale. Con lo schiaccia patate riduci a purè e lascia intiepidire.
Versa il composto sulla spianatoia, aggiungi uovo, sale e farina, inizia ad impastare delicatamente, se l’impasto risulta troppo morbido aggiungi ancora farina.
Dividi l’impasto in 8 parti, con il palmo della mano forma dei cilindri e con il coltello taglia gli gnocchi, disponi in una teglia foderata con carta forno, se vuoi puoi preparare gli gnocchi in anticipo e conservarli in freezer.
Come cuocere e condire gli gnocchi…
Porta a bollore abbondante acqua salata, nel mixer versa i cubi di mortadella e frulla in modo grossolano.
Versa gli gnocchi nell’acqua, anche se li hai conservati in freezer.
Scola gli gnocchi in una pirofila, condisci con la metà della mortadella tritata e un filo d’olio evo, sul fondo del piatto versa un cucchiaio di stracciatella di burrata, impiatta gli gnocchi.
Guarnisci con mortadella, stracciatella di burrata e pistacchio, per ultimo pepe nero e un filo d’olio.