Io senza nessun dubbio penso alla conserva di pomodoro, quel rito che ogni anno giunti in agosto si compie.
I pomodori ormai sono giusti a maturazione, anzi per la conserva di pomodoro servono molto maturi, e siccome non si butta niente si pensa all’ inverno e si trasformano in un delizioso succo che servirà poi per pasta, lasagna e chissà quale altro manicaretto.
Basta poco, pomodori buoni, magari del proprio orto come bel mio caso, sale un po’ di zucchero e se vi fa piacere sedano, carota e cipolla.
Ma in questa ricetta vi parlo anche di come un’ altro ortaggio può essere riutilizzato e non sprecato.
La rucola, anche in questo caso in orto abbonda, un modo diverso può essere quello di frullare la rucola e di aggiungerla all’ impasto con uova, farina e creare così una pasta colorata e dal sapore particolare.
Ingredienti per la conserva:
1 kg pomodori
2 carote
1 costa di sedano
1 cipolla
sale
1 cucchiaino di zucchero
Ingredienti per la pasta 4 persone:
300 gr farina semola rimacinata la Molisana
2 uova
100 gr rucola
50 gr acqua
Sale
Per terminare il piatto burrata e pepe nero
Procedimento:
Per prima cosa prepariamo la conserva, trita sedano carote e cipolla e fai soffriggere con olio evo.
Inserisci I pomodori a pezzettoni, io uso I pomodori datterini, porta a bollore, abbassa la fiamma e fai cuocere a fuoco basso tre ore.
Filtra con il passa verdure, trasferisci nei vasetti mentre è ancora bollente, chiudi i vasetti e capovolgi in modo da creare il sottovuoto.
Nel boccale del frullatore a immersione inserisci la rucola, l’ acqua e il sale.
Cuoci al microonde per 1 minuto, frulla e trasferisci il boccale in acqua fredda, così la rucola resterà verde brillante.
Impastiamo! Sulla spianatoia versa la farina, crea una fontana e al suo interno versa le uova e il pesto.
Con una forchetta inizia ad amalgamare il tutto, poi impasta con le mani fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio.
Stendi con il mattarello o nonna papera la sfoglia sottile, con un coltello a lama liscia taglia striscie alte 2 cm.
Con la rotella ricava dei rettangoli lunghi 4 cm, con una pinza pizzica al centro ogni rettangolo.
Porta a bollore abbondante acqua salata, cuoci la pasta, scola e condisci con conserva, burrata e pepe nero.