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Torta di pesche e amaretti

Torta pesche e amaretti

Con le temperatura che piano piano iniziano ad abbassarsi torna anche la voglia di cucinare e accendere il forno.

Preparare un dolce è sempre bello, anche se è un dolce semplice per la colazione o la merenda, come la mia torta di pesche noci e amretti,

Un connubio classico e sempre buono.

Ingredienti per uno stampo da plum cake da 28 cm:

  • 150 gr farina 0
  • 100 gr amaretti Matilde Vincenzi
  • 5 pesche noci mature
  • 3 uova
  • 100 gr zucchero
  • 100 gr olio di vinaccioli
  • 15 gr lievito per dolci

Procedimento:

Lava le pesche, sbucciane 5 e tagliale a pezzetti, versa gli amaretti in un sacchetto, chiudilo e sbriciola aiutandoti con un bicchiere o batti carne.

In una ciotola monta con lo sbattitore elettrico le uova e lo zucchero, aggiungi olio e mescola bene.

In una terrina versa farina, lievito e il composto ottenuto in precedenza, mescola bene.

Aggiungi le pesche e gli amaretti, mescola. Ungi la teglia con lo staccante per dolci, versa il composto e livella con un cucchiaio.

Taglia la pesca rimasta a fettine sottili, io ho lasciato la buccia, inforna e cuoci a 180° per 50 minuti.

Una volta freddo sforma dallo stampo e decora con amaretti sbriciolati.

Ciambella con ricotta, fragole della Lessinia e sciroppo di sambuco

Come ormai avrete capito quest’ anno le mie vacanze sono state all’ insegna della montagna, della Lessinia per la precisione.

In una settimana ho cercato di pianificare visite ad alcune malghe che mi interessava vedere, visitare.

Ma ho cercato anche di sfruttare I prodotti locali per preparare si delle ricette per il blog, ma anche altrimenti sani da consumare durante il soggiorno.

Da qualche anno recandomi in queste zone ho visto spuntare qualche coltivazione di fragole e frutti di bosco.

Ora per questa forma di agricoltura parlando con persone del luogo sono emersi pareri discordanti, chi è a favore per I posti di lavoro creati, chi contrario per la modica parziale del panorama.

In effetti per alcune di queste coltivazioni essendo installate sul lato della montagna le serre restano a vista, io non mi voglio esprimere, la ragione sta sempre nel mezzo, so solo che da anni in pianura in zone vocate alla coltivazione di questo frutti non trovavo fragole così piccole, dolci, sode e saporite.

Per trovare le aziende agricole ho fatto una breve ricerca in internet, sul sito del Parco naturale regionale della Lessinia, poi ho pensato di utilizzare altri due prodotti tipici e si facile reperimento in zona.

La ricotta fresca per cui mi sono recata vicino a Velo Veronese al Caseificio dalla Valentina, caseificio che gode di un panorama bellissimo, per dire tutta la verità non mi sono limitata alla ricotta, ho fatto scorta di yogurt e Cimbretto, formaggio semi stagionato dal gusto leggermente piccante.

Altro ingrediente lo sciroppo di sambuco, quello chiaro ricavato dai fiori, dolce ma non troppo e dal colore neutro, acquistato da Terra Cimbra di Bosco Chiesanuova.

Vi consiglio di tenere sempre in casa questo sciroppo, mescolato con acqua è dissetante, un toccasana contro il raffreddore.

Non essendo nella mia cucina le dosi sono indicate in bicchieri, cucchiai ecc, il dolce cotto con il forno versilia, lo stampo a ciambella che si usa sul fornello a gas.

Ingredienti per stampo ciambella 28 cm:

5 cucchiai di ricotta fresca

600 gr di fragole

1 bicchiere scarso di sciroppo di sambuco

3 bicchieri di farina 0

1 bicchiere di zucchero

1/2 bicchiere olio evo

2 uova

1 limone

1 bustina lievito per dolci

Procedimento:

Lava le fragole, asciuga bene e leva il picciolo, taglia ogni fragola a metà, le mie erano piccole.

In una ciotola mescola, zucchero e uova fino a sciogliere lo zucchero.

Aggiungi ricotta, olio evo e mezzo bicchiere di sciroppo di sambuco. Mescola bene.

Aggiungi farina e lievito, mescola bene, otterrai una crema.

Ungi la teglia con olio evo, infarina.

Versa metà del composto pareggiando con un cucchiaio.

Disponi al centro una parte delle fragole, fai due giri.

Le fragole rimaste mettile in una ciotola a macerare con sambuco rimasto.

Copri con il restante impasto e termina con ancora due giri di fragole.

Cuoci a fiamma bassa per 1 ora e 40 minuti, controlla la cottura con con lo stuzzicadenti.

Mentre la torta si raffredda in un pentolino dai scaldare le fragole lasciare macerare, dopo soli 5 minuti si formerà una purea deliziosa di colore rosso, aggiungi succo di limone e lascia raffreddare.

Una volta tolta la torta dallo stampo bagna con lo sciroppo di fragole e sambuco.

Se non sparisce tutta subito conserva in frigo.