Mi piace provare cose nuove sperimentare.
Domenica sono stata a Vinifera e oltre ai vini molto interessanti erano presenti anche molti produttori locali del comparto cibo.
Ho trovato I fiori eduli dello zafferano, bellissimi viola con quel pistillo giallo oro.
Tornando in treno pensavo alla bottiglia 100% corvina di Cesari di cui era avanzato giusto un paio di bicchieri.
Pensavo al ragù d’anatra pronto in freezer , ed eccomi qui a scrivere delle tagliatelle impastate domenica sera alle 21.
Ingredienti per 4 persone:
Per la pasta:
300 gr farina 1
200 ml di Jèma Cesari
2 gr zafferano in polvere
Per il ragù:
250 gr di carne d’anatra macinata
1 carota
1 costa di sedano
1 cipolla
200 ml polpa pomodoro Mutti
Olio evo
sale
pepe
noce di burro
Procedimento:
Prepara il ragù, trita sedano, carota e cipolla, fai soffriggere con olio evo.
Aggiungi la carne e fai rosolare, aggiungi passata di pomodoro e fai cuocere per 2 ore, aggiusta di sale e pepe.
Prepara la pasta, disponi la farina sulla spianatoia a fontana, unisci lo zafferano e 100 ml di vino, impasta incorporando la farina.
Impasta fino ad ottenere un panetto omogeneo, avvolgi nella pellicola e fai riposare in frigo per un’ ora.
Stendi con il mattarello o con la nonna papera, ricava delle tagliatelle larghe circa 8 mm.
Porta a bollore 100 ml di vino e 700 ml di acqua, quando arriva a bollore aggiungi il sale e butta la pasta, cuoce molto in fretta essendo pasta fresca.
In una padella sciogli il burro, scola le tagliatelle e versale nella padella, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura.
Salta in padella aggiungendo un mestolo di acqua di cottura, servi aggiungendo ragù e fiori di zafferano.